Aggrapparsi
“Aggrappato alla memoria”, scrive il giornalista Nicola Maranesi nel giorno della Memoria. Commenta così la foto di un abbraccio tra lui e Piero Terracina, che ha ricevuto il Premio Città del Diario 2018: “Aggrappato alla memoria. Aggrappato. In questa foto con Piero Terracina non lo abbraccio, mi aggrappo a lui”. La foto è di Sam Webster,…
Pavone
Tempo fa ho incontrato un pavone nel quartiere di Roma dove vivo quando non sono in Umbria. Era una sera di Giugno e in via Crescenzio mi è apparso sulla targa di un locale che non avevo mai notato prima. Lo sbandamento è una sensazione famigliare a causa dei miei frequenti spostamenti. A volte mi…
Pantagruelico
L’amico scrittore Andrea Mauri mi lancia l’aggettivo pantagruelica, riferendosi a una cena che ho mancato. La parola mi avvolge con i profumi e le risate di un banchetto e riporta alla memoria un ricordo lontano, una persona di nome Abdoul e la sua terra d’origine, il Senegal. Apro una parentesi. L’aggettivo deriva dalla storia di…
Ombrello
Pierluigi Cappello nella sua poesia intitolata “Tramandare” racconta di suo padre che lo guida con le parole mentre lui bambino disegna un cielo azzurro su un foglio. Il quadro è questo, ma la cornice della poesia è la figura di Enea che conduce sulle spalle il padre Anchise e per mano il figlio Ascanio mentre…
Cappello
Sono tornata a Milano per il compleanno di mia cugina. Una di quelle ricorrenze che contengono uno zero e che per molti è importante festeggiare, tappe della vita per le quali esprimere quantomeno la gratitudine di esserci arrivati! Erano tanti anni, troppi, dall’ultima volta in Stazione Centrale. Dico troppi perché ho un fratello che vive…
Sospensione
Si dice che un buon racconto debba ascendere e discendere la curva di una parabola: una situazione iniziale evolve verso una forma di conflitto che genera una trasformazione e una risoluzione. Eppure qualche tempo fa ho letto i racconti della raccolta “Equilibri sospesi” (Progetto Cultura) di Marilena Votta e mi sono trovata, come prometteva il…
Ombra
Capita che un Fisico decida di diventare professore. Come capita che da professore ascolti le domande dei suoi studenti e si sforzi di aiutarli a cercare le risposte. Capita poi che il suo desiderio di comunicare si scontri con la difficoltà, per molti dei suoi interlocutori, di afferrare la bellezza di materie come la matematica…
Prospettiva
Dalla parola finestre alla parola prospettiva il passo è breve, quando ci si trova a passeggiare per la cittadina toscana di Sansepolcro. La Resurrezione di Piero della Francesca può essere definita una finestra sull’aldilà e il pittore toscano è l’autore del trattato “De prospectiva pingendi”, il primo studio sistematico delle tecniche della prospettiva. L’artista, pittore,…
Finestre
Dalla mia finestra, la nebbia dissolta lascia spazio alla brina, come se si fosse appoggiata sull’erba per squarciare il cielo e mostrare l’orizzonte nella prospettiva di strati di colline sempre più oltre, fino ai contorni netti del Monte Nerone. Eccomi all’appello per l’ultimo giorno nuovo di un anno ormai vecchio e stanco, un giorno che…
Cura
L’amica Marilena Votta, che per me ormai è “la galassia dei libri” mi ha consegnato una poesia che è un canto dell’essere madre e dell’essere figli. È di Paul Eluard e suona così: “C’è una pianta che batte alla porta della terra ed è un figlio che batte alla porta di sua madre Ci sono…