Autore: Marta Cerù

Alba 2: Perfezione

Il sole è già alto stamattina ma è nascosto da striature di un’aria che tende alle sfumature del grigio. Le nuvole basse nascondono il lontano orizzonte, cancellando come bianchetto su un foglio il profilo del Monte Nerone. La sua vetta è scomparsa dietro il sipario di una scenografia dai confini meno frastagliati del solito, più…

Di Marta Cerù Agosto 11, 2019 0

Alba 1: Aria

LLa mia radio del cuore non va in vacanza. Radio Tre è come me in estate, una piccola formica ‘ammucchiarona’, tra le tante che popolano “Gnòsi delle Fànfole” di Fosco Maraini, gioiello introvabile in edizione cartacea, con le poesie nella lingua inventata dall’autore, che descrive ‘lonfi’, pietre rare, bottiglie e giorni a ‘urlapicchio’. E gnacche…

Di Marta Cerù Agosto 4, 2019 0

Favola

La mia scoperta dell’America è stata simile a una favola. È per questo che il titolo del nuovo libro in uscita per Fazi, “Favola di New York”, scritto da Victor LaValle e tradotto da Sabina Terziani, mi ha attirata come una calamita il ferro (Il titolo originale è “The changeling” e Victor LaValle è uno…

Di Marta Cerù Giugno 5, 2019 0

Galateo

In questi giorni è uscito il libro dell’educatore cinofilo newyorkeseBreon O’farrell, “Galateo a sei zampe. Piccolo manuale di bon ton per cani e padroni” (ChiPiùNeArt Editore), che ho letto nelle varie stesure, sostenuto fin dalla nascita, e tradotto in italiano, almeno la prima volta. Ci sono voluti mesi, perché tradurre non è un compito facile,…

Di Marta Cerù Maggio 26, 2019 0

Lingotto 7: Alberi

[…Segue…] Sono passati ventisette anni eppure la bomba ancora risuona, un’eco che ogni anno si infrange su un albero, quello in Via Notarbartolo, oggi chiamato l’Albero Falcone. Subito dopo l’attentato mafioso del 23 Maggio 1992, la strage di Capaci in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti…

Di Marta Cerù Maggio 23, 2019 0

Lingotto 6: Mediterraneo

[…Segue…] Il dolore per le morti nel Mar Mediterraneo, è purtroppo diluito nell’impossibilità di dare un volto a persone che non possiamo identificare, se non da bollettini fatti di numeri. Il numero ci distacca dalla realtà delle vite perse nel tentativo disperato di fuggire a una morte certa, affrontando un viaggio che spesso porta comunque…

Di Marta Cerù Maggio 18, 2019 0