Stravagante – Girandolare
La parola di oggi la lancio da un sogno notturno. È girandolare, non nel senso di girare qua e là senza una meta, tipo girellare o aggirarsi, più nel significato legato all’oggetto, alla girandola che ci regalavano alle fiere da bambini. La penso e mi fa sorridere, come tutto ciò che girandola per un soffio di vento, si mette in moto e non si ferma, così che petali colorati girano, i colori si mescolano, come se il tempo fosse circolare e dal futuro si potesse tornare al passato. È una girandola questo Festival StraVagante, che si aggira tra paesaggi diversi ed è anche Festival dei Paesaggi. Oggi è il giorno del viaggio, in treno e in bici, per raggiungere la prima meta.
Eccoci. Pronti. Girandoliamo, tornando al passato di un borgo medioevale, quello di Spello, dove il vento a favore lo senti in ogni vicolo affacciato sul paesaggio a valle, come se il tempo fosse fermo al trasporto a piedi, a quello su due ruote, o al massimo allo spostamento in treno. Arrivano a Spello i giochi, la storia, le favole, arrivano su due ruote attori, musicisti, artisti, pittori della realtà perché si trasformi in spettacolo, che continua, ruotando e miscelando culture e colori. Poi sarà la volta di Arcevia. Ma nel frattempo… Nel frattempo, girandolano eventi sia a Spello che ad Arcevia e in tanti paesini vicini vicini!